Documento firmato “Nuove Br”

Il messaggio era stato attaccato con lo scotch sulla vetrata
d’ingresso di Primo Canale, emittente televisiva della Spezia

Documento firmato "Nuove Br"
sulla porta di una tv privata

Accuse al "regime plutocratico" per lo "sfruttamento del proletariato"
Gli inquirenti hanno dubbi sull’attendibilità del volantino

LA SPEZIA – Un messaggio a firma ‘Nuove Brigate Rosse’ è stato ritrovato davanti all’ingresso della redazione dell’emittente Primo canale
alla Spezia, vicino al Centro Kennedy. Il messaggio è stato
attaccato con lo scotch sulla porta a vetri dell’ingresso principale ed
è stato trovato da un giornalista. Gli inquirenti nutrono dubbi
sull’attendibilità del documento.

Secondo le prime informazioni, nel documento si parla di licenziamenti
e si preannuncia il ritorno della lotta armata. Il volantino è
stato sequestrato dalla Digos. "Nessun compromesso sarà
possibile con i carnefici della libertà e dei diritti – si legge
alla fine del testo – Romperemo l’accerchiamento del regime
plutocratico".

L’intestazione reca la stella ‘acuta’ a cinque punte. Il documento,
scritto probabilmente con un computer e firmato con il normografo,
è breve e riferisce dello "sfruttamento del proletariato".
"L’inganno – si legge – non serve più: ormai tutti i proletari
sanno che il governo capitalista, imperialista e i partiti classisti
quali che siano (…) non fanno altro che imputridire questa crisi".

Il documento afferma inoltre che "il tentativo di spegnere le voci di
dissenso che stanno nascendo nelle fabbriche e nei territori
produrrà come unico risultato l’inasprimento e
l’intensificazione della lotta armata".

Ci sono dubbi e perplessità sull’attendibilità del
volantino. Nel testo di 28 righe ci sono anche errori di grammatica e
di forma. Gli inquirenti non parlano, ma sembrano scettici anche sulle
modalità di ritrovamento, inusuali per le Brigate Rosse. Non
è la prima volta che alla Spezia accadono cose di questo tipo.
Il 3 aprile del 2007, scritte anarchiche erano comparse su un pulmino
regia dell’emittente cattolica spezzina Tele Liguria Sud, dove con una
bomboletta spray nera era stato scritto "No Vaticano, Cloro al Clero".

This entry was posted in movimento e manifestazioni. Bookmark the permalink.