FANO – Ieri mattina all'uscita del Liceo Classico Nolfi un'attivista del Centro Sociale Autogestito Oltrefrontiera è stato vittima di una vile aggressione da parte di tre estremisti di destra.
I centri sociali lanciano la mobilitazione immediata
Guai a chi ci tocca! Fuori i fascisti da Fano!
Fano – Sabato 12 maggio, ore 17
Presidio in Piazza XX settembre
– Il comunicato stampa delCsa Oltrefrontiera
Guai a chi ci tocca!
Giovedì mattina presso il Liceo classico G.Nolfi di Fano un compagno del Centro Sociale Autogestito Oltrefrontiera è stato vigliaccamente aggredito da tre neo-nazisti. Ricordiamo che questa è la tipica metodologia di tutte le formazioni politiche fasciste, vecchie e nuove.
I responsabili sono i dirigenti scolastici che hanno permesso l’accesso all’Istituto a questi individui.
I responsabili sono gli amministratori comunali che stanno alimentando l’intolleranza e facendo crescere il livello di tensione.
I responsabili sono le forze di polizia che, non solo non stanno monitorando il territorio e stanno coprendo tutte queste manifestazioni fasciste, ma che in seguito alla suddetta aggressione hanno ritenuto colpevole di provocazione la scritta “Antifascista tolleranza zero”. Ricordiamo che l’antifascismo è un valore basilare della Costituzione: le forze dell’ordine devono farlo rispettare.
– Chiediamo l’immediata chiusura di tutti gli spazi che incitano all’intolleranza razziale, alla discriminazione sessuale e al neofascismo.
– Chiediamo la ferma condanna di questa aggressione da parte delle istituzioni.
Convochiamo un presidio in Piazza XX Settembre
sabato 12 maggio alle ore 17 per affermare che
Questa volta hanno colpito chi di tolleranza nei confronti dei fascisti ne ha zero
Centro Sociale Autogestito Oltrefrontiera
Rete dei Centri Sociali delle Marche