Bologna – Gli atti di vandalismo avvenuti a Bologna durante la manifestazione
organizzata dai gruppi anarchici sabato scorso, sono stati condannanti
ieri dal Consiglio provinciale in un ordine del giorno presentato da An
e FI, emendato dal Pd e sottoscritto anche dall’IdV. Il testo
è stato approvato con 25 voti favorevoli (Sd, Pd, FI, An, IdV) e
6 contrari (Sd, Prc, PdCi, Verdi).
Nel documento si condannano, tra l’altro, gli atti rivolti
contro il monumento che ricorda la battaglia della Bolognina e si
“apprezza la posizione assunta dagli organi di Stato decisi a
perseguire i numerosi e ingiustificabili eccessi operati dai
manifestanti”.
L’odg inoltre si augura che “non abbiano più a
verificarsi episodi di tal genere che offendono la memorie di chi
è caduto battendosi per la libertà di tutti gli italiani,
anche attraverso una forte ed efficace forma di prevenzione da parte
delle autorità preposte, per assicurare ai cittadini bolognesi
il diritto di vivere in sicurezza”.
Sullo stesso argomento era stato presentato dai gruppi Sd, Rc, PdCi
e Verdi, un altro ordine del giorno che è stato però
respinto.
Anch’esso condannava gli atti di vandalismo, in particolare
quelli contro il monumento che ricorda la battaglia partigiana della
Bolognina, auspicando che nel futuro “le autorità preposte
agiscano con rigore contro ogni atto di intolleranza che, in questo
caso come nei casi di aggressioni e pestaggi a danno di militanti di
sinistra, rende insopportabile il clima della convivenza della
città di Bologna e offende la memoria di chi è caduto
battendosi per la libertà di tutti gli italiani”.