La richiesta dei pubblici ministeri che indagano sull’irruzione alla Diaz
nei confronti dell’ex capo della polizia per istigazione alla falsa testimonianza
G8 di Genova, per De Gennaro
pm chiedono rinvio a giudizio
Gianni De Gennaro
GENOVA
– Chiesto il rinvio a giudizio per Gianni De Gennaro. I pubblici
ministeri che indagano sui fatti del G8 di Genova hanno chiesto il
rinvio a giudizio dell’ex capo della polizia per aver istigato l’ex
questore di Genova Francesco Colucci a rendere falsa testimonianza
durante il processo per la sanguinosa irruzione nella scuola Diaz. La
notizia, anticipata da un quotidiano, è stata confermata all’Ansa dal
procuratore aggiunto Mario Morisani.
De Gennaro era stato raggiunto dall’avviso di fine indagini a fine novembre scorso. L’ex capo della polizia, ora commissario straordinario per l’emergenza rifiuti
in Campania, aveva depositato il 18 gennaio scorso in procura una
memoria difensiva in cui aveva ribadito di non aver mai indotto
Francesco Colucci a rendere falsa testimonianza.
L’inchiesta che coinvolge De Gennaro nasce dal processo per l’irruzione
alla Diaz nel luglio 2001. Nel corso di un’udienza in cui venne
chiamato come testimone l’ex questore del capoluogo ligure Colucci,
rilasciò una serie di dichiarazioni per le quali la procura chiese
l’iscrizione al registro degli indagati per falsa testimonianza. Per il
reato di istigazione alla falsa testimonianza fu invece indagato De
Gennaro che si giustificò sostenendo che Colucci potrebbe aver
equivocato quella che era solo una chiacchierata sulla vicenda Diaz. La
spiegazione non avrebbe però convinto i pm Enrico Zucca e Francesco
Cardona Albini, e con loro il procuratore aggiunto Mario Morisani.