I fascisti denunciano l’attore Ulderico Pesce ·

I FASCISTI DENUNCIANO L’ATTORE ULDERICO PESCE

Indagato dalla Procura della Repubblica di Cosenza

L’apologia di fascismo in Italia non sussiste! E’ infatti stato regolarmente riconosciuto dalle Istituzioni italiane il Movimento politico nazionale “FASCISMO E LIBERTA’”.
In un momento storico delicato per gli equilibri di solidarietà, tolleranza e integrazione un ulteriore attacco al significato stesso della parola “libertà”.
Il 15 maggio 2005 a Matera, in occasione del Referendum popolare in favore della ricerca sulle cellule staminali, Ulderico Pesce, attore e regista lucano, è stato disturbato durante il suo intervento dall’arrivo di alcuni giovani che raccoglievano adesioni per un nuovo movimento di ispirazione fascista.
I promotori di questo “Movimento”, esponendo un tricolore sul quale primeggiava al centro un fascio littorio, si aggiravano in prossimità del palco distribuendo volantini promozionali circa il loro “credo” politico.
L’attore lucano, dopo ripetuti solleciti per cercare di allontanare questi “promotori autorizzati”, data la loro inopportuna intrusione, si è visto costretto ad abbandonare il palco.
In occasione del festival teatrale di Milano e del debutto dei suoi spettacoli presso il teatro “Sapzio Mil” di Sesto S. Giovanni (“Il Triangolo degli Schiavi”, “Storie di Scorie”, “Asso di Monnezza”), Pesce rende pubblico il suo dissenso su fatti di straordinaria importanza.
A distanza di alcuni anni, infatti, la Procura della Repubblica di Cosenza lo ha indagato per calunnie contro il movimento politico “FASCISMO E LIBERTA’” avvenute durante il comizio di Matera.
“Stiamo mandando avanti una petizione” spiega Pesce “per l’archiviazione dell’indagine. Inoltre in una lettera aperta al Presidente della Repubblica chiedo, assieme ai firmatari, come sia possibile che un movimento simile possa essere stato legittimato dallo stato”.
I promotori di “Fascismo e Libertà” hanno ormai invaso molte città d’Italia con manifesti affissi nei luoghi pubblici e proclami per ottenere nuove adesioni.
“Oggi, poiché è legale,” conclude l’attore “è diventato possibile pubblicizzare il fascismo!”
Ulderico Pesce invita tutti ad aderire alla sua petizione disponibile sul sito internet www.uldericopesce.com .
(Comunicato Stampa a cura di Valentina Bruno 339-3111154)

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