Solidarietà a Martin. Compagni e compagne per la costruzione del Soccorso Rosso in Italia

 

Normal
0

14

false
false
false

IT
X-NONE
X-NONE

MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-priority:99;
mso-style-qformat:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin-top:0cm;
mso-para-margin-right:0cm;
mso-para-margin-bottom:10.0pt;
mso-para-margin-left:0cm;
line-height:115%;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:11.0pt;
font-family:”Calibri”,”sans-serif”;
mso-ascii-font-family:Calibri;
mso-ascii-theme-font:minor-latin;
mso-fareast-font-family:”Times New Roman”;
mso-fareast-theme-font:minor-fareast;
mso-hansi-font-family:Calibri;
mso-hansi-theme-font:minor-latin;}

logo_sri.jpg SOLIDARIETA’ A MARTIN
!

A Zurigo, da quasi un
mese, è in carcere il compagno Martin dell’organizzazione comunista Revolutionarer
Aufbau.

Il compagno è stato
arrestato il 20 gennaio scorso; magistratura e polizia lo accusano di partecipazione
ad un’azione contro una banca e, inoltre, di essere in procinto di effettuare
un’azione incendiaria, portando come prova di ciò il (presunto) ritrovamento di
un ordigno incendiario durante la perquisizione della sua casa.

Come compagne e
compagni per la Costruzione del Soccorso Rosso in Italia, esprimiamo la nostra
solidarietà a Martin. Egli è un compagno molto conosciuto nel “movimento” non
solo svizzero, ma europeo. Infatti ha partecipato alle delegazioni
internazionali del Soccorso Rosso Internazionale come, ad esempio, quelle in
occasione dei presidi a Milano, per il processo ai compagni arrestati il 12-02-2007,
e quelle in occasione delle manifestazioni a Bruxelles, in sostegno ai compagni
del Secours Rouge arrestati il 5-06-2008.

Numerosi sono i
comunicati di solidarietà al compagno Martin giunti in questi giorni, tra cui
quelle dell’organizzazione comunista turca M.L.K.P., quello del Secours Rouge
belga, quello di alcuni organismi svizzeri, attivi nell’ultima mobilitazione
anti-Wef del gennaio scorso. A questo, come ad altri attacchi repressivi che si
susseguono sempre più frequentemente, riteniamo fondamentale rispondere
sviluppando la solidarietà di classe su scala internazionale e costruire organismi
di soccorso rosso che mettano al centro i rivoluzionari prigionieri.

 

– UNITI SI VINCE!

– COSTRUIRE LA
SOLIDARIETA’! ABBATTERE IL CAPITALISMO!

Compagne e compagni
per la Costruzione del Soccorso Rosso in Italia


cccpsri@libero.it

This entry was posted in repressione e carcere. Bookmark the permalink.