LA VAL SUSA IN PRIMA FILA SI PREPARA AD ACCOGLIERE IL PD

La Val Susa in Prima fila… si prepara ad accogliere il Partito Democratico! (intervista con Alberto Perino)

 

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cittadini NO TAV hanno comprato in comproprietà un posto in prima fila
per ribadire, se caso mai ce ne fosse bisogno, l’assoluta contrarietà
al progetto del Tav. Ieri in una giornata epica il popolo no tav si è
ridato appuntamento per l’ennesima volta per far sentire con un atto,
tanto concreto, quanto collettivo, la propria presenza.

Proprio
all’indomani di un succeso innegabile i grossi giornali cittadini
(Stampa e Repubblica) pubblicano dichiarazioni roboanti di Chiamparino
e alleati del PArtito Democratico che minimizzano il significato
politico di domenica e confermano la volontà di mantenere l‘incontro di giovedì ad Almese.

Una provocazione che il movimento no Tav non può tollerare!

Ascolta l’intervista con Alberto Perino:
> "Attenti all’ira dei pacifici! Prima o poi la corda si spezza!"

[Report] Domenica 30 marzo|Un’iniziativa
che fa tornare alla mente i momenti di lotta vissuti in questi anni,
con un’organizzazione impeccabile, una partecipazione straordinaria, e
la concretezza che solo un movimento popolare così
determinato sa avere in momenti storici non favorevoli come questi.
Arrampicandosi per la Val Clarea, passando in rassegna le 250 tele di
autori no tav raffiguranti l’opposizione popolare in tutti i modi, più
di mille no tav si sono andati ad aggiudicare un posto in prima fila
nella lotta. Una prima fila messa nero su bianco, su atto notarile, con
carta bollata, giocando con le leggi di chi vorrebbe distruggere un
territorio che ormai è sempre più consapevole della sua forza. Sembrava
di tornare ai giorni della libera repubblica di Venaus, con la
riproposizione di un “villaggio gallico” vivo e brulicante, con le
tavolate pronte per mangiare e gli stand popolati da volontari/e che da
giorni preparavano il cibo per tutti. In mezzo una coda iniziata alle 9
di mattina che si è protratta fino a sera per firmare l’atto collettivo
più numeroso della storia forse. Giornali e tv a coprire l’evento, un
evento tutto del movimento, autorganizzato come al solito, pronto con
la fantasia e la concretezza a bucare quel muro informativo che fino a
pochi giorni fa ci voleva sottomessi e dimessi. E invece nulla, più
vivi che mai determinati e fieri di essere no tav, in barba alla
campagna elettorale che un evento del genere se lo scorda. Nessun
partito riesce a organizzare una cosa come questa, come del resto
rosicano a vedere ancora oggi assemblee di almeno 300 partecipanti,
manifestazioni convocate in un giorno, adesivi appiccicati ovunque e
bandiere a tutte le finestre. Neanche l’organizzazione di una campagna
si tav fatta a tavolino riesce nelle valle che resiste, il centro
destra ha dovuto fare un convegno di nascosto, vantandosene il giorno
dopo…

In
un’assemblea a cielo aperto si discuteva di tutto ma soprattutto di
come respingere le provocazioni di Chiamparino & C, che giovedì
vogliono organizzare ad Almese una calata di “ambientalisti del fare”
per dimostrare che tanto il tav si farà perché loro lo vogliono ed è il
popolo della valle che non capisce. Vedremo, l’accoglienza è in
preparazione: FERMARE IL TAV: SI PUO’ FARE del resto…

Sorrisi
sulle affermazioni di Di Pietro ‘o ministro, che parla di una Val Susa
Libanizzata «La soluzione proposta dal centrodestra crea un tale
conflitto sociale che finirebbe per far diventare quella Valle un nuovo
Libano, dove le tensioni e le frustrazioni potrebbero provocare anche
una ribellione drammatica».o di Berlusconi che propone l’ennesimo
tracciato. Alla giornata
hanno preso parte compagni e amici di diverse zone d’Italia, persino
dalla Sicilia, e non potevano mancare le donne del presidio No dal
Molin.
A sera
tutti i tg avevano nel palinsesto la notizia, dovendo ricredersi dei
servizi dei giorni passati, ma questo a Chiomonte interessava poco, ci
si sta organizzato per ampliare la prima fila.

Infoaut

 

>>scarica/leggi a lato in pdf la rassegna stampa del 31.03

 


leggi anche:

 

30 marzo-val Susa: "Compra un posto in prima fila!" (interviste con Alberto Perino & Lele Rizzo)

Chiamparino/Sì tav: quella voglia di una bella marcetta…(intervista e rass.stampa)

NO TAV: PARTE LA CAMPAGNA "COMPRA UN POSTO IN PRIMA FILA!" (intervista con Alberto Perino)

 

Sito Internet: www.notav.eu

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